giovedì 31 gennaio 2013

Tra libri e scatti

Riprendere a scrivere sul blog dopo così tanto tempo è come ricominciare a fare jogging dopo un inverno di immobilità forzata; si cerca di rimettersi in forma gradualmente, iniziando con una camminata veloce ma decisa, per continuare poi con una corsetta leggera.
E questo è più o meno quello che farò anch’io; ricomincio da due semplici segnalazioni, che da un po’ volevo pubblicare (grrr … dannato tempo che passa!).

La prima riguarda una bella iniziativa de La Feltrinelli.itUn libro in una foto”: si chiede ai lettori social di descrivere attraverso uno scatto il libro del cuore e di pubblicarlo attraverso il proprio profilo Twitter o Instagram attraverso l’hashtag #Feltrigram, interpretando titolo e contenuti in maniera creativa e divertente.
Devo dire che forse il successo di questa campagna non è stato quello sperato (vedi il numero di tweet). 
Possibili cause: promozione carente, complessità dell’operazione (scegli libro – scatta foto – pubblica con hashtag), scarsa affinità lettore – social media? Resta il fatto che alcune delle immagini pubblicate sono davvero originali.

Restando in tema di binomi libri/foto, dopo qualche mese di silenziosa frequenza,   sento l’obbligo di segnalare un blog, che rappresenta, per la sottoscritta, una vera affinità elettiva : Cartaresistente (libri di carta).
Per stessa ammissione dell’autore il progetto tende alla “protezione di una specie in via di estinzione: i libri, ma anche delle persone che li apprezzano chiamati lettori”.
I post scorrono semplici e veloci tra copertine immortalate, biblioteche private, foto rubate, volumi in viaggio, ma anche micro-storie e riflessioni, che ci svelano il personalissimo rapporto che intercorre tra il mondo di Cartaresistente e la lettura.
Vi consiglio di andarlo a visitare: è più facile gustarlo che spiegarlo!