giovedì 20 settembre 2012

Due anni nella blogosfera


Dodici mesi e sedici post in più: ecco il ritratto di Words on Air, giunto al suo secondo compleanno.

Per il resto nulla è cambiato, tranne la tagline, ora forse un po’ più “azzeccata”: “Esercizi di stile di un azzeccagarbugli impenitente tra carta e web”, un’evoluzione che mi è sembrata appropriata, visto che la corsa ad ostacoli tra burocratese, plain language e P.A. è ormai diventata una costante.

Per festeggiare il secondo compleanno di WOA pochi giorni gli ho fatto ben tre regali molto “social” e per la sottoscritta tre web-esperimenti: 
1. Una pagina Facebook, attivata pochi giorni fa (che a qualcuno sembra piacere … così “sulla fiducia”). 
2. Qualche board su Pinterest, di cui una dedicata all’insana passione per le Six Words Stories
3. Uno scaffale su aNobii con relativa nutrita lista dei desideri.

Nel frattempo, proprio come succede ad un bambino di due anni, il mio blog ha cominciato ad instaurare le prime “amicizie”: la lista dei blogger che seguo si allunga sempre di più, ciò significa che più mi addentro in questo mondo più trovo mentori o compagni di viaggio, che attraverso le loro parole mi offrono ispirazione, consigli, emozioni, spunti di riflessione e molto altro ancora.

Ringrazio dunque chi in questi due anni, più o meno consapevolmente, mi ha aiutata, commentata, bacchettata, consigliata e supportata.
Grazie a tutti voi!


giovedì 13 settembre 2012

Post segnaletico: pordenonelegge 2012


In questi giorni la mia città è letteralmente tappezzata di locandine dallo sfondo nero sul quale spiccano enormi papere gialle.

Questa migrazione di volatili gonfiabili è il sintomo più evidente del fatto che tra pochi giorni pordenonelegge  2012 aprirà i battenti. 
Il Festival friulano del libro si terrà appunto a Pordenone tra il 19 e il 23 settembre.

Scorrendo le pagine del sito web mi sono soffermata sull’introduzione-invito, in stile volutamente low-profile, nel quale i curatori dichiarano apertamente di non voler tirare in ballo la crisi (economica, della cultura, della lettura):

“Ci limitiamo a invitare a Pordenone, per il festival pordenonelegge - Festa del Libro con gli Autori - tutte le persone che pensano ancora che il dialogo sia preferibile all’esclusione, che l’apertura alla conoscenza sia necessaria per fare delle scelte, che incontrarsi, soprattutto, ritrovarsi in una piazza grande quanto quella piccola città che è Pordenone, sia già un modo di condividere una passione e, forse, un atteggiamento nei confronti del mondo.”

Oltre alle decine di incontri con scrittori, giornalisti e autori, i motivi per cui penso proprio che farò un salto a Pordenone fra un paio di weekend sono essenzialmente quattro:
1. L’elenco infinito di laboratori e letture, soprattutto per bambini e ragazzi, e la speciale "maratona" dedicata alla Divina Commedia.

2. Il ricco programma di eventi paralleli, tra cui la mostra fotografica sui Patrimoni Unesco in Giappone da scoprire attraverso gli scatti del fotografo Kazuyoshi Miyoshi. 

3. L’elegante strizzatina d’occhio che il Festival ha fatto a teatro e cinema: reading, recital e reality writing (sorpresa!) in ambientazioni suggestive.

4. La meschina constatazione che Pordenone dista solo un centinaio di kilometri … e con la benzina a più di 1,80 euro al litro, non è cosa da sottovalutare ;-)